Come scegliere la cucina giusta? La storia di Eugenia e Michele (Prima Parte)
13.06.2022
La cucina è senza dubbio una delle stanze della casa che si usa più spesso. Oltre a questo, utilizzandola appunto per cucinare cibi di vario genere, richiede una pulizia e un’igienizzazione molto accurata.
Capita molto spesso però, che quando si deve acquistare una cucina nuova, si da esclusivamente importanza al design. Ovviamente anche l’occhio vuole la sua parte, ma in questo caso vi prego di non dare la priorità all’estetica, ma di focalizzarvi invece sulla funzionalità e sulla tipologia dei materiali. Solamente dopo arriva il design.
“Vorrei acquistare una cucina bella, con isola o penisola, dal design moderno ecc.” – queste sono le richieste che maggiormente ricevo quando un cliente viene a trovarmi in Showroom. Si esodrdisce sempre e solo focalizzandosi sul design, sull’estetica.
Senza dubbio una cucina dev’essere bella, ma non è la priorità. Non dev’essere la prima cosa per cui si deve iniziare a ragionare. Il design in cucina è una conseguenza delle scelte sui materiali e sulle finiture fatte sulla base di quanto è stato appreso da un esperto di cucine.
Quando volete acquistare una cucina nuova, la vostra principale preoccupazione è renderla bellissima, spaziosa, che agli occhi degli ospiti crei il classico effetto “wow!”.
Pensate invece che utilizzo ne farete, quanto la userete, quanto tempo passerete tra i fornelli o a preparare la colazione, quali esigenze avete, quali cibi cucinerete più spesso, che ingredienti userete, che prodotti utilizzerete per pulirla, quali ti di spugna, se avrete un open space con la zona living, quanto ci tenete all’igiene e a combattere i batteri ecc.
Raccontami prima di tutto la tua esperienza, le tue storie in cucina e, sulla base di questo, ti aiuterò a capire quale potrebbe essere la tua soluzione ideale. Capiremo insieme quali materiali si sposano meglio con le tue necessità in ambito di pulizia e di utilizzo; gli elettrodomestici con le migliori performances sulla base di quello che cucini, il piano di lavoro con materiale più adatto per la protezione contro i batteri.
Ti porto l’esempio di Eugenia e Michele che mi hanno chiesto aiuto per l’arredamento della loro casa nuova. Partendo quindi dalla stanza più importante, ossia dalla cucina, Eugenia e Michele mi hanno presentato un elenco di caratteristiche estetiche che doveva avere la loro nuova cucina, soffermandosi esclusivamente su quelle.
Detto ciò, avrei potuto basare la mia consulenza e la mia proposta, esclusivamente sul loro elenco. Avrei potuto presentare loro delle varie proposte di cucine (basi e pensili grigi, top nero tipo Marmo Marquina e una cappa di design), ma non era la mia priorità e, soprattutto, non li avrei aiutati a scegliere il prodotto migliore per loro.
I miei clienti necessitavano di un’infarinatura di tutto ciò che concerne il mondo dei materiali, delle finiture e della loro funzionalità. Questo però avrei potuto farlo solamente dopo aver sentito la loro storia, le loro esperienze in cucina e il loro stile di vita.
Eugenia di passione fa la cuoca, dilettandosi con amici e parenti nella preparazione di nuovi piatti (a dir poco squisiti!), e dolci che sarebbero degni di partecipare a “Bake Off Italia”. Eugenia adora cucinare, e le piace farlo ogni giorno nonostante i vari impegni e il poco tempo a disposizione. Essendo a capo di un’azienda di prodotti ortopedici, non ha molto tempo libero, ma questo non le fa di certo perdere la voglia di sperimentare piatti nuovi.
Anche Michele è appassionato di cucina, anche se dedica meno tempo ai fornelli rispetto a Eugenia. Una cosa però a cui non rinuncia mai a preparare, sono le colazioni e gli aperitivi. Specialmente durante il lockdown, Michele è diventato un vero e proprio esperto di brioches farcite (fatte da lui) e di cocktails. Allo stesso tempo, è particolarmente sensibile alla pulizia e all’ordine. Tanto da avere attualmente un angolo della cucina, interamente dedicato a prodotti per la pulizia. Anche Michele ha poco tempo a disposizione durante la settimana a causa del suo lavoro e spesso dedica il suo tempo libero per lunghi itinerari in bici.
Detto ciò, il quadro mi sembrava completo: Eugenia e Michele vivono la cucina in modo intenso, passionale, ma allo stesso tempo hanno poco tempo per mantenerla sempre in ordine e pulita.
Prima di conoscere le loro storie avrei potuto proporre qualsiasi cosa, puntando esclusivamente al design. Avrebbero fatto comunque un figurone, certo! Ma sono sicuro che dopo aver cucinato un paio di volte i loro piatti, mi avrebbero sicuramente chiamato con dei reclami.
Compreso il loro modo di vivere la cucina, ho parlato loro di materiali innovativi e, tra tutti, sono emersi il Fenix per le ante e il Silestone per il piano di lavoro. Per quanto riguarda invece gli elettrodomestici, ho proposto il piano a induzione con cappa integrata Bora Pure. Perché ho scelto questi materiali per Eugenia e Michele? Che cosa sono nello specifico e quali peculiarità hanno? Saranno in grado di apprezzarli?
Lo potrai scoprire leggendo la seconda parte dell’articolo, CLICCANDO QUI.
A presto!
Massimiliano.