Vuoi una cucina facile da pulire? Ecco cosa ti consiglio.

Caro lettore, come saprai benissimo, la cucina è da sempre il cuore pulsante della casa.

In cucina, nonostante le abitudini siano cambiate nel corso degli anni, si spende molto tempo: per preparare la colazione, il pranzo oppure la cena, per mangiare; inoltre è un luogo sempre più conviviale con i sempre più presenti open space (cucina e zona giorno).

La maggior parte dei miei clienti, quando vengono ad acquistare una cucina da me, mi raccontano la loro esperienza in cucina e mi dicono di avere spesso problemi con la pulizia.

In effetti in cucina possono succedere tantissime cose che possono compromettere la pulizia e, specialmente durante la preparazione dei cibi, può accadere molto spesso di spandere delle gocce d’olio, aceto o vino, dimenticarsi di pulire il residuo di crema o cioccolato del dolce che hai preparato per il compleanno di tuo filgio, asciugare residui caffè  ecc.

Oltre a questo, le impronte delle mani sporche sulle ante di basi o pensili, sono uno dei principali nemici della pulizia in cucina.

Macchie le quali se trascurate, possono rischiare di rimanere un segno indelebile nei tuoi mobili.

Specialmente se non si hanno i materiali adatti e se non si agisce immediatamente con la pulizia.

Come dici? Tu cucini tantissimo e sai già che la tua cucina sarà sempre sporca?

Tranquillo, non devi allarmarti perché sto per proporti un materiale innovativo, di cui te ne ho parlato anche in altri articoli del mio blog: la cucina in FENIX.

COS’E’ IL FENIX NELLO SPECIFICO?

Ideale per cucine, hospitality, healthcare, trasporti, bagni, elementi di arredo.

Il Fenix è un materiale con una bassa riflessione della luce (quando un raggio luminoso colpisce una superficie e “rimbalza” indietro variando la sua direzione, si parla di riflessione della luce), la superficie è estremamente opaca, anti impronte (quindi facile da pulire perché non si sporca) e piacevolmente soft touch.

Il soft touch è un “effetto velluto“, quindi particolarmente piacevole al tatto.

Inoltre il FENIX, ha la possibilità di auto-rigenerarsi da eventuali micro-graffi superficiali.

COME SI PULISCE UNA SUPERFICIE IN FENIX?

Il FENIX non richiede una manutenzione particolare: è sufficiente un panno inumidito con acqua calda e uno sgrassatore per uso domestico.

Sono ben tollerati quasi tutti i normali prodotti detergenti o disinfettanti domestici.

Suggerisco sempre di usare prodotto non aggressivi: l’ideale è sempre acqua calda (non bollente) e sapone di Marsiglia.

COME RIPARARE I MICROGRAFFI SUPERFICIALI?

Come ti accennavo poc’anzi, è possibile riparare termicamente eventuali micro-graffi superficiali.

Utilizzando un ferro da stiro e un asciugamano/panno umido, può essere effettuata nell’area interessata la termoriparazione dei micro-graffi superficiali, se la struttura del materiale non è danneggiata irreparabilmente.

LA DURATA DEL FENIX

FENIX è un materiale durevole. La lunga durata è una qualità importante che lo rende particolarmente interessante dal punto di vista ambientale.

Una lunga durata equivale a meno rifiuti e a un utilizzo più efficiente delle risorse.